ARMONIE IN MOVIMENTO. Rassegna di musica e danza

Dal 13 luglio al 27 ottobre la Casa Museo Hendrik Christian Andersen ospiterà la rassegna di musica e danza Armonie in Movimento, a cura del Centro di cultura domus Danae APS con la partecipazione della Compagnia Millennium Dance Group. Il progetto, risultato vincitore anche del bando per la valorizzazione delle attività spettacolo dal vivo svolte negli istituti e luoghi della cultura della Direzione Generale Spettacolo, intende valorizzare la collezione e la figura di Hendrik Christian Andersen rispondendo alle volontà dell’artista di aprire il proprio atelier e l’annessa abitazione, oggi Casa Museo, ad iniziative culturali, in particolare Musica e Danza, con lo scopo di avvicinare il pubblico all’arte. Per Hendrik l’arte doveva essere unica e le varie espressioni artistiche dovevano essere intese come “sorelle” compenetrandosi in armonia e tendendo alla realizzazione di una Coscienza Mondiale di pace e fratellanza. Armonie in Movimento si articola in un programma musicale in quattro atti, due dei quali accompagnati da performance di danza e da letture di testi tratti dai Diari di Olivia Cushing, cognata e sostenitrice dello scultore, e dalle lettere che Henry James ha scritto ad Hendrik Andersen in cui si fa riferimento alla musica come la forma artistica maggiormente in grado di collegare tutte le forme espressive. La rassegna si apre il 13 luglio alle ore 21.00 con il concerto per duo di Alessandro Marini (violino) e Silvia D’Augello (pianoforte), docenti presso il Conservatorio di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia. Si vuole con questo valorizzare la celebrazione del passato attraverso una rilettura moderna. La ripresa dell’arte antica è presente anche nelle opere scultoree di Hendrik Andersen che riflettono un gusto monumentale delle forme di ispirazione neoclassica. Si ascolterà la Suite nello stile antico op. 80 di Alfred Schnittke, i tre Lieder di Edward Grieg nella trascrizione di Emile Sauret e la celebre sonata op. 45 n 3 di Grieg, un omaggio alle radici norvegesi di Andersen. Il tutto, appassionato e travolgente così come l’utopia dello scultore e la sua visionarietà, sarà accompagnato dalla performance di danza della Compagnia Millennium Dance Group. Il 21 settembre alle ore 17.00 il Neos Saxophone Ensemble approfondirà le tematiche e gli ideali sociali cari all’artista. Secondo Hendrik Andersen l’arte è l’unica disciplina che può cambiare l’umanità e produrre la perfezione. Gran parte del suo lavoro è dedicato al progetto utopico di una perfetta “città mondiale” ricca di arte e di cultura che avrebbe motivato l’umanità a perseguire uno stato di fratellanza ed uguaglianza universali. Seguendo quello che è il pensiero dell’artista statunitense, il Neos Saxophone Ensemble proporrà una selezione di brani dedicati alla pace e alla fratellanza universale, rielaborati per ottetto di sassofoni con l’accompagnamento del corpo di danza della Compagnia Millennium Dance Group. Tra le musiche scelte saranno proposte alcune celebri colonne sonore di pellicole che si sono occupate di queste tematiche. “Il diario di Eva” su testo di Mark Twain, con la musica di Silvia D’Augello e l’interpretazione di Emilia Agnesa (voce recitante), Sabrina Cortese (soprano) e la D’Augello (pianoforte) sarà il terzo appuntamento della rassegna il 13 ottobre alle ore 17.00. Il testo prende la sua linfa dal celeberrimo romanzo di Twain, anche lui coevo di Andersen, con uno stile appassionato e coinvolgente. Si rappresentano i tre modi di intendere e di raccontarsi di Eva, la prima donna del creato: la voce razionale della scoperta, il canto dei sentimenti e la musica scaturita dalla bellezza della novità. Chiude la rassegna il 27 ottobre alle ore 17.00 l’Apeiron Sax Quartet, che propone un percorso attraverso i generi musicali contemporanei di Andersen, con l’intento di ricostruire una “colonna sonora” della sua vita, nel momento in cui pubblicava la sua celebre opera World Center of Communication (1913). Il concerto include brani musicali di fine Ottocento e primi Novecento ed una composizione d’oggi di Fausto Sebastiani. In omaggio all’artista statunitense, saranno proposti brani della cultura e della tradizione afroamericana, come il jazz e il ragtime, considerati oggi a livello mondiale la massima espressione musicale della tradizione nordamericana. Con questo genere, divenuto oggi patrimonio universale, il popolo nero iniziò il cammino verso la conquista dei diritti umani e verso l’emancipazione sociale e culturale tesa all’uguaglianza tra tutte le razze, argomento tanto caro alla sensibilità di Hendrik Andersen. PROGRAMMA 13 luglio ore 21.00 Musica Alessandro Marini, violino Silvia D’Augello, pianoforte Musiche di Alfred Schnittke e Edward Grieg Balletto Millenium Dance Group 21 settembre ore 17.00 Musica Neos Saxophone Ensemble Daniele Caporaso, direttore Musiche di Piovani, Morricone, Iturralde, Corea, Ciesla, Idelsohn, Musorgskij Balletto Millenium Dance Group 13 ottobre ore 17.00 Concerto “Il diario di Eva” su testo di Mark Twain Musica di Silvia D’Augello Emilia Agnesa, voce recitante Sabrina Cortese, soprano Silvia D’Augello, pianoforte 27 ottobre ore 17.00 Concerto Apeiron Sax Quartet Musiche di Debussy, Dvorak, Sebastiani e dalla tradizione afro-americana I concerti sono inclusi nel biglietto d’ingresso alla Casa Museo – ingresso fino a esaurimento posti. Staff organizzativo: Maria Giuseppina Di Monte Aurora Cubeddu Valentina Filamingo Maddalena Paolillo Comunicato stampa Pieghevole
“sotto l’Angelo di Castello: danza, musica, spettacolo” – IV edizione

Il confronto fra l’arte dell’attore, quella del danzatore e del musicista, che riesce a innescare un dialogo con gli spazi del museo e i suoi pubblici, è la proposta che Castel Sant’Angelo, guidato dal Direttore generale Musei Massimo Osanna, promuove con la IV edizione della rassegna “sotto l’Angelo di Castello: danza, musica, spettacolo”, a cura di Anna Selvi, che si terrà dal 3 luglio al 26 settembre 2024, nell’ambito del programma di valorizzazione del monumento. Anche quest’anno, al pubblico sarà offerta la possibilità di usufruire di esperienze di intrattenimento, ma anche in grado di sollecitare riflessioni, attraversando territori inusuali, fantasiosi, sociali, multimediali all’interno dei suggestivi spazi del sito museale. “Ancora una volta – commenta il Direttore generale Musei Massimo Osanna – Castel Sant’Angelo si presenta come punto di riferimento nella programmazione estiva che Roma offre a cittadini e visitatori, con proposte di alto livello culturale, anche nell’ottica di rendere i nostri musei, sempre di più, luoghi di sperimentazione, arricchimento e dialogo, per tutti i tipi di pubblico.” La rassegna si apre il 3 luglio ore 21 (con repliche il 4 luglio alle ore 18.30 e alle 21) con il ritorno a Roma dopo quasi 10 anni della Compagnia della Fortezza – Carte Blanche di Armando Punzo. Tra i numerosi riconoscimenti anche sette Premi UBU e il Leone d’Oro alla carriera della Biennale di Venezia, sezione Teatro 2023, che il regista ha ricevuto per la sua attività trentennale all’interno del carcere di Volterra. Il fondatore e direttore della prima compagnia stabile all’interno di un istituto di pena presenterà NATURAE: un progetto site-specific con le musiche originali di Andreino Salvadori, approdo di un ciclo di lavoro durato 8 anni, risultato vincitore anche del bando per la valorizzazione delle attività spettacolo dal vivo svolte negli istituti e luoghi della cultura della Direzione generale Spettacolo. Il 10 luglio, in occasione dell’anniversario della morte dell’Imperatore Adriano nel 138 d.C., Roberto Latini, sarà la voce di Adriano e di altri poeti, in SMARRITA E SOAVE. Adriano, poeta, tra poeti, accompagnato dalle musiche di Gianluca Misiti, eseguite dal vivo da Luisiana Lorusso violino e Claudia Della Gatta violoncello. Si prosegue il 18 luglio con Alessandro Quarta, violinista, polistrumentista e compositore italiano famoso in tutto il mondo. NO LIMITS QUINTET è il nuovo progetto che il musicista presenterà insieme a Giuseppe Magagnino pianoforte, Franco Chirivì chitarra, Michele Colaci contrabbasso e Cristian Martina batteria. Di rilievo sono i violini che Alessandro Quarta suonerà: un Alessandro Gagliano del 1723, “ex principe della famiglia Clelia Biondi”, e un Giovanni Battista Guadagnini, gioiello del 1761. Il 24 luglio, alle 19 e alle 21, arriva il primo appuntamento per le famiglie: HAMELIN, un lavoro teatrale di Tonio De Nitto, con Fabio Tinella, ispirato al Pifferaio magico dei Fratelli Grimm. Vincitore del premio Eolo Award 2023 come miglior spettacolo dedicato a bambini e ragazzi, lo spettacolo è particolarmente consigliato per i bambini dai 5 anni in su. Il 7 agosto la coreografa Silvia Gribaudi presenterà A CORPO LIBERO alle ore 19, e GRACES alle 21. Quest’ultima opera di danza si rifà al celebre gruppo scultoreo delle Grazie che Antonio Canova realizzò tra il 1812 e il 1817. L’ispirazione mitologica è indagata dalla coreografa attraverso una ricerca sull’impatto sociale del corpo che predilige spesso la comicità e la relazione tra spettatore e performer. In scena insieme a Silvia Gribaudi anche Siro Guglielmi, Matteo Marchesi e Andrea Rampazzo, sotto lo sguardo registico e visivo di Matteo Maffesanti. È previsto, poi, sulla terrazza di Castel Sant’Angelo, un viaggio sotto le stelle attraverso il concerto THE HEALING SAX, il lavoro intimo e spirituale che Dimitri Grechi Espinoza presenterà il 13 agosto alle ore 19.30 e alle ore 21. Il musicista russo, frequentatore del Jazz Mobile di New York, e fondatore del gruppo di ricerca musicale Dinamitri Jazz Folklore, ci guiderà con il suo sax e la sua musica contaminata dalle culture dell’est Europa ma anche dalla tradizione jazzistica italiana e americana. Il 20 agosto sarà la volta di Cettina Donato con ONE PIANO SHOW. La musicista, più volte inserita dai Jazzit Awards nella classifica dei migliori arrangiatori italiani, è laureata al prestigioso Berklee Music College di Boston, dove è stata nominata “Best Jazz Revelation Composer and Performer” ed ha ricevuto anche l’ambito Carla Bley Award. Da non perdere Mimmo Cuticchio, il 27 agosto con L’ILIADE O SIA IL RISCATTO DI PRIAMO: un esempio dell’Opera dei Pupi, dal 2001 riconosciuta dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità, qui con le musiche appositamente scritte da Giacomo Cuticchio. La Compagnia dei Figli d’Arte presenta i capolavori della famiglia Cuticchio, con la serie di tutti i personaggi creati da Mimmo che ne ha sbalzato le armature, Nino Cuticchio che ne ha scolpito le teste in legno e Guido Cuticchio che ha realizzato le ossature. I costumi sono stati realizzati dalla grande mamma Pina Patti Cuticchio e le scene dal Maestro pittore Marco Incardona. Si torna al Jazz il 5 settembre con Antonio Lizana voce e sassofono, in quintetto con David Sancho pianoforte e tastiere, Arin Keshishi basso elettrico, Shayan Fathi batteria, El Mawi de Cádiz danza e cori con l’ultimo album VISHUDDHA. Così si chiama il quinto chakra nella tradizione indù, che possiamo tradurre con “Purezza”, al quale viene attribuito il potere di esprimere la nostra verità più profonda, portando bellezza in questo mondo. L’artista è cantante di flamenco e talentuoso sassofonista jazz, con un cuore andaluso e un’anima improvvisatrice. Il 13 settembre alle ore 18.30, 19.30 e alle ore 21, nella sala della Biblioteca presentato IL COMBATTIMENTO DI TANCREDI E CLORINDA con la regia di Fabio Cherstich / coreografia Philippe Kratz, presentato dal Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto. Il progetto, vincitore del bando per la valorizzazione della Direzione generale Spettacolo, sarà realizzato in 7 siti museali dal nord al sud dell’Italia, con una première il 12 settembre al Museo archeologico nazionale e Teatro romano di Spoleto. La scelta musicale rappresenta uno dei brani più straordinari di Claudio Monteverdi in occasione dei 400 anni dalla sua prima rappresentazione. Il 19 settembre l’appuntamento sarà
Itinerari cameristici al museo. Ciclo di concerti al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali

Un grande successo ha accolto al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali i primi appuntamenti del ciclo Itinerari cameristici al Museo pensato nell’ambito di una nuova rassegna, ideata dalla Direttrice del Museo Sonia Martone a cura di Marco Grisanti, in collaborazione con A.Gi.Mus. Il pubblico avrà l’occasione di incontrare i grandi capolavori della Musica da Camera, che saranno raccontati, tra le note, con le parole e le storie dei compositori e dei protagonisti che li hanno interpretati. Il ciclo accompagnerà tutto il 2024 e prevede un appuntamento al mese. Ecco i prossimi due: 24 marzo 2024 ore 11.00 Paolo Ghidoni, violino e Marco Grisanti, pianoforte Beethoven: Integrale delle Sonate per violino e pianoforte: esecuzione delle tre sonate op. 12 7 aprile 2024 ore 11.00 Sinn Yang, violino e Marco Grisanti, pianoforte Schumann Sonata n.1 op.105, Boulanger, Milhaud Prenotazione consigliata.
Maggio al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali

Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali propone un ricco calendario di appuntamenti per il mese di maggio, con numerosi concerti e visite guidate. Programma del mese Sabato 6 maggio Rassegna di musica antica ore 16.30 Visita guidata a cura di Andrea Fossà ore 17.30 Concerto di vari ensemble dal Barocco al Classico. A cura di Andrea Fossà Progetto in condivisione con il Conservatorio Statale di Musica Santa Cecilia Domenica 7 maggio Ingresso gratuito ore 16.00 Visita guidata a cura di Gianluca Dessi ore 17.30 Concerto Trio Hermes Ginevra Bassetti, violino Francesca Giglio, violoncello Marianna Pulsoni, pianoforte In collaborazione con A.Gi.Mus Sabato 13 maggio Rassegna di musica antica ore 16.30 Visita guidata a cura di Andrea Fossà ore 17.30 Concerto di vari ensemble dal Barocco al Classico. A cura di Andrea Fossà Progetto in condivisione con il Conservatorio Statale di Musica Santa Cecilia Festival Popolare Italiano ore 20.30 Rachele Andrioli “Leuca” Rachele Andrioli, voce, chitarra, tamburi a cornice Maurizio Pellizzari, chitarra Erasmo Treglia, violino Domenica 14 maggio Festival dei Fiati ore 10.00 Visita guidata alla collezione dei flauti ore 12.00 Concerto dell’ensemble di flauti Progetto in condivisione con il Conservatorio Statale di Musica Santa Cecilia ore 16.00 Visita guidata a cura di Lorena Filippi Sabato 20 maggio Rassegna di musica antica ore 11.00 Visita guidata alla collezione di flauti, a cura di Francesco Li Virghi ore 12.00 Concerto: consort di flauti rinascimentali. A cura di Paolo Capirci e Tommaso Rossi in collaborazione con i Conservatori di Benevento e Napoli Progetto in condivisione con il Conservatorio Statale di Musica Santa Cecilia Domenica 21 maggio Festival dei Fiati ore 10.00 Visita guidata alla collezione dei clarinetti ore 12.00 Concerto dell’ensemble “The Fingers” Progetto in condivisione con il Conservatorio Statale di Musica Santa Cecilia ore 16.00 Visita guidata a cura di Gianluca Dessi ore 17.30 Concerto Salotto Biedermayer Roberto Cilona, flauto Constantin Negoita, violoncello Marco Grisanti, pianoforte In collaborazione con A.Gi.Mus Venerdì 26 maggio Festival Popolare Italiano ore 17.30 Claudio Prima & Seme “Enjoy” Claudio Prima, organetto, voce Vera Longo, violino, voce Paola Barone, violino Cristian Musio, viola Marco Schiavone, violincello Sabato 27 maggio Rassegna di musica antica ore 11.00 Visita guidata agli strumenti ad arco, a cura di Andrea De Carlo ore 12.00 Concerto: consort di viole da gamba. A cura di Andrea De Carlo Festival Popolare Italiano ore 17.30 Enzo Rao “Shamal Re-Wind” & Mario Crispi “Arenaria” Enzo Rao Camemi, violino, oud, saz Mario Crispi, voce, strumenti a fiato arcaici ed etnici, laptop Giuseppe Viola, clarinetti, chalumeau, sax soprano Nino Agrusa, contrabbasso Massimo Frasca, batteria Aki Federico Spadaro, piano Maurizio Curcio, chapman stick, laptop Carmelo Graceffa, percussioni, drum set Domenica 28 maggio Festival dei Fiati ore 10.00 Visita guidata alla collezione dei sassofoni ore 12.00 Concerto dell’ensemble “Hot to Sax” Progetto in condivisione con il Conservatorio Statale di Musica Santa Cecilia ore 16.00 Visita guidata a cura di Lorena De Filippi
Dicembre al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali
In attesa delle festività di fine anno, il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali organizza numerose iniziative all’insegna della Musica.L’ingresso alle attività del Museo è consentito fino all’esaurimento dei posti disponibili ed è incluso nel prezzo del biglietto. Si consiglia la prenotazione. PROGRAMMA DEL MESE Domenica 4 dicembre𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗲𝘀𝗲INGRESSO GRATUITOVisita guidata e laboratorio per bambiniOre 16.30, a cura dell’Associazione Polaris Mercoledì 7 dicembre, ore 18.00𝐌𝐈𝐑𝐀𝐁𝐈𝐋𝐈𝐀 𝐨𝐟 𝐌𝐔𝐒𝐈𝐂 | 𝐋𝐚 𝐌𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚 𝐚𝐩𝐫𝐞 𝐢 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐢Urna Chahar-Tugchi, voce e yangquin Domenica 11 dicembre, ore 17.30𝐋’𝐈𝐧𝐟𝐞𝐫𝐧𝐨L’Orchestra Giovanile di Jazz di Roma della Scuola Popolare di Musica di Testaccio sonorizza il film “L’inferno” (1911)Musiche originali di Mario Raja Venerdì 16 dicembre, ore 18.00𝐒𝐔𝐎𝐍𝐈 𝐑𝐈𝐓𝐑𝐎𝐕𝐀𝐓𝐈 | 𝐑𝐞𝐬𝐨𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐅𝐢𝐛𝐫𝐢𝐬𝐓𝐨𝐜𝐜𝐚𝐦𝐢 𝐥’𝐚𝐧𝐢𝐦𝐚Con Marco Mencoboni, clavicembalo𝘐𝘯 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘢𝘣𝘰𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘪𝘭 Cidim Domenica 18 dicembre, ore 10.00-17.00𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐀 𝐅𝐀𝐈 | 𝐀𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐨𝐩𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐨Sette turni di visite guidateL’evoluzione della musica e la sua importanza all’interno della società Domenica 18 dicembre, ore 16.30𝐈 𝐜𝐚𝐦𝐢𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐧 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚Rassegna corale negli spazi esterni ed interni del MuseoCoro Arberi@ diretto dalla Maestra Anna StratigòOttava Pop Choir diretto dalla Maestra Raffaella MonzaCoro Zenzero diretto dal Maestro Marco Schunnac Martedì 20 dicembre, ore 17.00“….𝐪𝐮𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐍𝐢𝐧𝐧𝐨” | 𝐏𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚, 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚 𝐞 𝐝𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐞𝐥𝐞𝐛𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐍𝐚𝐭𝐚𝐥𝐞Con la partecipazione delle Ladiesfirst Singers (soprani), del pianista Davide Clementi, di tre attori, del filologo Prof. Fabrizio Fabrizi e di due ballerine diplomate al Teatro dell’Opera di Roma𝘈 𝘤𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘈𝘴𝘴𝘰𝘤𝘪𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘭’𝘖𝘳𝘥𝘪𝘵𝘰 Martedì 27 dicembre, ore 17.30𝐒𝐨𝐥 𝐈𝐧𝐯𝐢𝐜𝐭𝐮𝐬 | Le festività di dicembre nel mondo anticoAttraverso un percorso musicale e danzante scopriremo come nell’antichità era celebrato il mese di dicembre𝘈 𝘤𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘓𝘝𝘋𝘐 𝘚𝘊Æ𝘕𝘐𝘊𝘐
Il 3 dicembre al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali per la Giornata internazionale delle persone con disabilità
Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali aderisce alla Giornata Internazionale delle persone con disabilità, confermando l’impegno costante per il superamento delle barriere fisiche, cognitive, sensoriali e culturali. Alcuni dei progetti in corso, pensati per agevolare la conoscenza da parte delle persone con difficoltà cognitiva e sensoriale, sono concepiti nello spirito dell’inclusività, per rendere il museo accessibile a tutti i livelli, stimolando l’attenzione di visitatori di diversa età, provenienza ed interessi: dagli esperti, al pubblico adulto non specializzato, ai bambini ai giovani agli adulti. L’iniziativa ha, infatti, l’obiettivo di stimolare il dibattito pubblico sul tema del diritto universale alla cultura, in modo da contribuire al superamento di ogni forma di discriminazione e di esclusione con azioni costanti e tangibili.Il 3 dicembre si inaugura nella sala introduttiva al secondo piano del Museo una versione sottotitolata in italiano e inglese del video: Strumenti musicali di ogni età. La collezione GorgaVideo in b/n tratto da La Settimana Incom del 15 giugno 1949 per gentile concessione dell’Istituto Luce Alle ore 17.00 è inoltre prevista l’iniziativa:Visita guidata. Al Museo con la DirettriceLa direttrice accompagnerà i visitatori e riserverà ai non vedenti un percorso tattile attraverso alcuni degli strumenti del Museo.
dal 4 dicembre “MIRABILIA of MUSIC – la Musica apre i Musei” – III’ edizione
Al via la terza edizione di MIRABILIA of MUSIC – la Musica apre i Musei (4-16 dicembre 2022). La rassegna di concerti all’interno dei Musei Statali della città di Roma è un percorso emozionale tra arte e musica per proporre e creare nuove e prestigiose identità nei luoghi museali della capitale e restituirli a un nuovo sguardo attraverso sonorità barocche, jazz e moderne sperimentazioni. La rassegna è voluta dalla Direttrice dei Musei Statali della città di Roma e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo, Mariastella Margozzi, insieme a Maria Giuseppina Di Monte, Adriana Capriotti, Sonia Martone, Gabriella Musto, Matilde Amaturo, rispettivamente Direttori di: Museo Hendrik C. Andersen, Galleria Spada, Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, Pantheon, Museo Boncompagni Ludovisi. La rassegna si svolgerà in sei degli otto musei afferenti alla Direzione dei Musei Statali della città di Roma. Mirabilia of Music è curata e organizzata da Anna Selvi della Direzione Musei Statali della città di Roma. La rassegna si aprirà il 4 dicembre (ore 12.00) presso il Museo Hendrik C. Andersen, con RICCARDO ASCANI che presenterà il suo progetto “LOCURA DE GUITARRAS“, duo con Roberto Ippoliti. “Locura de Guitarras” tradotto dallo spagnolo “Follia di Chitarre” è il titolo che esprime l’emozione principale che i due artisti trasmettono al pubblico durante il concerto. A tratti virtuoso a tratti romantico e sempre appassionante, il duo alterna composizioni originali di Riccardo Ascani con brani tratti dal repertorio latino americano, cubano, spagnolo, messicano, latin jazz e mediterraneo, riarrangiati con cura e fantasia in chiave flamenco. Al centro della Musica ci sono le chitarre che con i loro arpeggi, le loro melodie passionali ed il ritmo incalzante dialogano sul palco come se fossero delle voci umane. L’ ENSEMBLE LA PELLEGRINA con “MONTEVERDI E IL ‘600 ITALIANO”, sarà protagonista il 6 dicembre (ore 16.30) presso la Galleria Spada. Minni Diodati (soprano), Marco Ottone (viola da gamba) e Stefano Todarello (tiorba e chitarra barocca) proporranno un viaggio attraverso la musica italiana della prima metà del XVII secolo. In un giogo intricato di stili diversi, specchio dei mutamenti profondi che hanno interessato la vita civile in tale periodo storico, i musicisti del Seicento approcciano una nuova sensibilità musicale, trovando una diversa collocazione nella società allargando l’orizzonte contrappuntistico e modale ereditato dal Cinquecento alla ricerca di altri valori espressivi tonali che influenzeranno a lungo la musica colta dell’Occidente nei secoli successivi. È con la nascita del melodramma, della sonata e l’elaborazione di generi vocali e solistici con l’accompagnamento del basso continuo che si è potuto realizzare quel nuovo ideale “affettivo” attraverso cui la musica si configurava come strumento d’intensificazione delle passioni nella retorica del testo scritto. (Apertura straordinaria della Galleria Spada, prenotazione obbligatoria al numero 06.6832409 – escluso il martedì – oppure all’indirizzo mail: palazzospada@gebart.it. Costo del biglietto euro 5 + 1 euro di prenotazione; gratuità e/o facilitazioni come da legge. Accesso per il concerto, da Vicolo del Polverone 15 a partire dalle ore 16.15). Il 7 dicembre (ore 18.00) presso il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, sarà la volta di URNA CHAHAR – TUGCHI – voce, yangquin. L’hanno definita la voce magica della Mongolia perché la voce di Urna Chahar-Tugchi, con le sue quattro ottave di estensione, la sua ricchezza timbrica e il suo dominio delle dinamiche e dei registri, fa pensare a una piccola orchestra. Nata da una famiglia di mandriani nomadi nella Mongolia Interiore, ossia nella regione autonoma mongola situata in Cina, Urna ha ereditato i canti dalle madri e dalle nonne della comunità e ha studiato al Conservatorio di Shanghai lo yangquin, un cordofono cinese a percussione proveniente dall’antico salterio portato in Cina dai missionari. Da trenta anni gira il mondo con la sua Mongolia portatile fatta di canzoni tradizionali e spericolate improvvisazioni. E ogni volta, ha detto il critico musicale della Frankfurter Allgemeine Zeitung, “nella sua musica si sente la vastità della steppa, il vento che fischia, l’intrepida resistenza delle pietre, il caldo bruciante del sole, lo scroscio dei torrenti e il tenue battito d’ali delle farfalle”. D’altronde, i legami inestricabili tra umani, animali e natura postulati dal buddismo, la grande sensibilità religiosa per l’ambiente, la sacralità del vivente in tutte le sue forme, influenzano così tanto la musica di Urna che nella sua geografia personale, nelle cartine pieghevoli di Ordos e di Ulan Bator, sembrano esserci disegnate le planimetrie del mondo intero. (ingresso consentito fino ad esaurimento posti) Il 13 dicembre (ore 12.00) appuntamento al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo con MERCAN DEDE in “SECRET TRIBE”: un viaggio mistico arricchito dalla presenza di un ballerino di derviscio, Seyit Sercan Çelik. Tra le forme di meditazione e di contemplazione fisicamente attive, la più radicale e insieme la più spettacolare è la cerimonia del “sam” praticata dai dervisci rotanti della confraternita sufi. Una cerimonia mistica e altamente simbolica di abbandono e di devozione. Danza rituale, vortice e preghiera, il samāsi basa sull’ascolto premuroso dei suoni sottili del mondo nascosto e del cosmo infinito. Fin dai tempi remoti, infatti, la musica ha accompagnato sia la nascita del soggetto che la sua perdita, il paesaggio interiore e il trascendente, le nostre piccole vite e lo smisurato che ci sovrasta. Antiche tecniche come l’estasi e la trance sono ancora oggi favorite da musiche speciali, melodie ipnotiche e beat elettronici che recano i segni evidenti della spiritualità, o perlomeno del suo tendervi. Indiscusso specialista di questi suoni sottili è Mercan Dede. Il suo vero nome è Arkin Allen. È nato in Turchia, ha studiato musica a Istanbul, risiede a Montreal e porta in tutto il mondo la sua visione musicale, una fusione unica tra elettronica e strumenti primordiali, modernità e tradizione, pensiero occidentale e filosofia sufi. Ogni suo concerto è un’avventura meditativa, un viaggio estatico, una porta d’accesso alla contemplazione dello splendore dell’umano e del divino. Il concerto sarà trasmesso in streaming anche nella sala Paolina (ingresso consentito fino ad esaurimento posti) AMBROGIO SPARAGNA e PEPPE SERVILLO saranno invece i protagonisti del concerto “FERMARONO I CIELI” – Le canzoncine spirituali di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, che si terrà il 14 dicembre (ore 17.00) presso il Pantheon. Intorno alla metà del Settecento Alfonso Maria de’ Liguori, fondatore dell’ordine dei Padri Redentoristi, cominciò ad accompagnare il suo lavoro pastorale
Novembre al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali
Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali ha dato inizio alla programmazione del mese di novembre con il successo ottenuto in occasione dell’omaggio musicale che ha riservato il 2 novembre in ricordo della morte di PierPaolo Pasolini. Tanti e diversi sono gli appuntamenti che aspettano i visitatori nel corso del mese: le visite guidate gratuite a cura del Museo il 6, 16 e 23 novembre, il laboratorio didattico per bambini gratuito il 6 novembre, la presentazione del progetto “I suoni ritrovati del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali” il 18 novembre, i concerti in collaborazione con A.Gi.Mus. il 20, 26 e 27 novembre. L’ingresso ai concerti è libero, compreso nel biglietto di ingresso al Museo. La prenotazione è consigliata. PROGRAMMA DEL MESE Mercoledì 2 novembre, ore 18,00Tombeau pour Mr PasoliniRecital con Simone VallerotondaOmaggio a Pier Paolo Pasolini Domenica 6 novembrePrima domenica del mese INGRESSO GRATUITOVisite guidate per famiglie e laboratori per bambini Mercoledì 16 novembre, ore 16.30INGRESSO GRATUITOVisita guidata. Al Museo con la Direttrice Venerdì 18 novembreI suoni ritrovati del Museo Nazionale degli Strumenti MusicaliProgetto Resonare Fibris Imaginarium EnsembleEnrico Onofri violino,Rossella Policardo, clavicembalo Domenica 20 novembre, ore 17.30ConcertoAlessandro Cilona, flautoMarta Cilona, pianofortemusiche di W.A. Mozart, S. Sciarrino, N. Platonov, B. MartinuIn collaborazione con A.Gi.Mus. Mercoledì 23 novembre, ore 16.30INGRESSO GRATUITOVisita guidata. Al Museo con la Direttrice Sabato 26 novembre, ore 17.30Amor sacro e Amor profanoMarco Grisanti, pianoforteSinn Yang, violinoIn collaborazione con A.Gi.Mus. Domenica 27 novembreCantare la lirica italianaConferenza concerto dedicata ad Alfredo Casella.In collaborazione con A.Gi.Mus.
Il 2 novembre al Museo degli Strumenti Musicali il recital ‘Tombeau pour Mr. Pasolini’
Il 5 marzo di cent’anni fa nasceva a Bologna Pier Paolo Pasolini, scrittore, poeta, sceneggiatore e regista. Tante sono le iniziative che si sono articolate nel corso dell’anno. La Direzione Musei Statali della città di Roma ne ricorda la morte avvenuta ad Ostia nella notte del 2 novembre 1975, 47 anni fa, con un omaggio musicale presso il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, proponendo l’esecuzione del recital Tombeau pour Mr. Pasolini – Bologna 5 Marzo 1922 – Ostia 2 Novembre 1975. Il progetto, a cura di Simone Vallerotonda, prevede un’esecuzione concepita espressamente per il Museo, che farà ascoltare la musica del liuto barocco accompagnata da proiezioni che ricordano i momenti salienti della vita dell’intellettuale. Simone Vallerotonda, classe 1983, è uno dei più affermati liutisti italiani della sua generazione. Ha inciso il suo ultimo lavoro, il disco Méditation, nella Sala Consiliare di Palazzo Orsini di Bomarzo (VT) nel gennaio 2021, in quell’area dell’alto Lazio tanto cara a Pasolini, ed eletta dal poeta friulano a propria dimora negli ultimi anni della sua vita. Il concerto per liuto, strumento di cui Vallerotonda è virtuoso di fama internazionale, porta alla scoperta della musica dei liutisti francesi del ’600, in un recital composto da quattro parti. La selezione dei brani, come dichiarato dal musicista, mira a creare un dialogo con l’opera poetica di Pasolini. Sono dialoghi e monologhi sonori, sono meditazioni scritte con le note al posto delle parole, sulla vita in tutte le sue sfaccettature: la bellezza di una donna, la mutevole varietà degli stati d’animo dell’uomo, dalla malinconia, alla superbia, alla dolcezza, la riflessione sulla morte espressa con il tombeau, la forma più intima e profonda inventata dal circolo esclusivo dei liutisti francesi del ’600, primo esempio di elogio funebre in musica. Il programma è scaricabile dal comunicato stampa allegato. ‘Tombeau pour Mr. Pasolini’ Mercoledì 2 novembre ore 18,00 L’ingresso al concerto è libero fino all’esaurimento dei posti disponibili. Si consiglia la prenotazione. Museo Nazionale degli Strumenti Musicali Piazza di Santa Croce in Gerusalemme 9a dms-rm.museostrumenti@cultura.gov.it tel. 06 7014796 Scarica il COMUNICATO STAMPA
Ottobre al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali
Dopo il grande successo della domenica dedicata alle famiglie e ai laboratori didattici, che si sono tenuti per la prima volta domenica 2 ottobre nel Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, anticipando la giornata dedicata alle famiglie al museo, la programmazione del mese di ottobre prosegue con concerti, giornate gratuite e visite guidate. Chi visiterà il museo nei prossimi mesi avrà modo di poter seguire i restauri che si stanno svolgendo nelle sale del Museo. L’ingresso ai concerti è libero, compreso nel biglietto di ingresso al Museo. La prenotazione è consigliata. Domenica 9 ottobre, ore 17.30Trio HermesGinevra Bassetti, violinoFrancesca Giglio, violoncelloMarianna Pulsoni, pianofortemusiche di F.J. Haydn, F. Schubert, R. Schumann Mercoledì 12 ottobre, ore 17.00Al Museo con la DirettriceINGRESSO GRATUITO Domenica 16 ottobre, ore 17.30Acquarelli Musicali per ChitarraM. Michele Grecimusiche di J.S. Bach, F. Carulli, F. Gragnani, N. Paganini, E. Sainz de la Maza In collaborazione con A.Gi.Mus. Martedì 18 Ottobre, ore 17.00Al Museo con la DirettriceINGRESSO GRATUITO Domenica 23 Ottobre, ore 17.30Cantar per scherzo, con PassiSparsiMartha Rook, sopranoCora Mariani, mezzosopranoNeri Landi, tenoreLorenzo Tosi, bassomusiche di Orlando di Lasso dal Libro de villanelle, moresche et altre canzoni ——— CONTATTITel. 06 7014796Mail dms-rm.museostrumenti@cultura.gov.it