Il Museo Boncompagni Ludovisi lancia il progetto ‘Giovani Talenti raccontano Storie da museo’

LA MOSTRA E’ PROROGATA FINO AL 17 SETTEMBRE

“Quando ho saputo che le due donne più importanti del Museo Boncompagni Ludovisi, la principessa Alice Blanceflor de Bildt e Palma Bucarelli, erano appartenute a epoche diverse, mi sono subito chiesta come sarebbe stato se si fossero incontrate. Sarebbero state amiche? Ho immaginato di sì! Ho pensato che sarebbero state unite dal museo, dall’amore per la cultura e per l’arte. Le ho viste così come le ho disegnate. La principessa Alice seduta osserva con complicità la sua amica Palma. Amiche fuori dai confini del tempo in cui sono vissute” (Angelica Nicoletti, studentessa del Liceo Artistico Statale “Alessandro Caravillani”)

Il Museo Boncompagni Ludovisi lancia il progetto Giovani Talenti raccontano “Storie da museo”.

Si tratta di un progetto didattico che promuove e propone i lavori e le creazioni artistiche degli studenti delle scuole superiori romane che si ispirano alle collezioni e alle opere del museo. Il progetto partirà ufficialmente con l’anno scolastico 2023 / 2024. Nei mesi tra gennaio e maggio 2024 vedrà gli studenti coinvolti in una serie di incontri con finalità educative e formative riguardanti la storia e le collezioni museali finalizzati alla realizzazione di un evento (teatrale, musicale), un prodotto artistico (disegni, dipinti, fotografie site specific) o di un prodotto multimediale (video o podcast) che sarà esposto e presentato al pubblico nei mesi estivi.

Inaugura il progetto Angelica Nicoletti, studentessa del Liceo Artistico Statale “Alessandro Caravillani” con “E se…”, un’esposizione articolata in disegni, sketch ed elaborazioni di moda, alla ricerca di un’amicizia possibile tra Alice Boncompagni Ludovisi de Bildt e Palma Bucarelli.

Si ringrazia Margherita Biondo, docente di laboratorio artistico e tutor del progetto.

Appuntamento al Museo venerdì 14 luglio ore 17.30

Chi è Angelica?

Angelica Nicoletti nasce il 2 dicembre 2007, a Roma. A due anni ha iniziato a usare cere e matite. Chiunque la vedeva seduta nel suo seggiolone con carta e “strumenti” da disegno si spaventava e diceva che era troppo piccola e si sarebbe messa le matite negli occhi e le cere in bocca e avrebbe disegnato fuori dal foglio, rovinando il seggiolone.

Angelica non lo ha mai fatto. Ha capito subito che da quegli “strumenti” uscivano i colori e la magia dei disegni l’ha subito incantata. Ha riempito album interi di scarabocchi senza mai uscire dai fogli e da allora non ha mai smesso di disegnare. Dopo aver frequentato la scuola spagnola “Liceo Cervantes” di Roma fino alla III media, si è iscritta al Liceo Artistico Statale Caravillani. E disegna e crea con passione ed esuberanza.

Le creazioni di Angelica saranno esposte al Museo Boncompagni Ludovisi fino al 3 settembre.