La Villa Ludovisia e le sculture antiche
Durata
Mezza giornata – 1 giorno, prendendo in considerazione soste tra i due musei.
Praticabilità
L’itinerario risulta comodo e accessibile. La strada che collega i due musei può essere percorsa a piedi in 30 minuti circa, passando per alcuni luoghi significativi per chi visita la Capitale, come Fontana di Trevi e Palazzo Montecitorio. Nello stesso tempo, è possibile usufruire anche del trasporto pubblico (83, 63, 85, 62, 492, 100, 52, 53).
Descrizione itinerario
L’itinerario si propone di ricostruire, anche se solo idealmente, lo scenario dell’antica Villa Ludovisia, fatta costruire dal cardinal nepote di papa Gregorio XV, Ludovico Ludovisi. Il cardinale tra il 1621 e il 1623, per abbellire la sua villa, radunò numerosi marmi che costituirono una delle più celebri collezioni di statuaria antica dell’epoca. Nel 1901 lo Stato italiano acquistò dalla famiglia Boncompagni Ludovisi oltre cento sculture, che oggi possiamo ammirare nel Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps. Della grandiosa villa seicentesca rimangono oggi visibili solo alcuni scorci, rappresentati sui dipinti murari del Salone delle vedute del Museo Boncompagni Ludovisi. Il parco è andato perduto in seguito alla lottizzazione avvenuta alla fine dell’Ottocento: in questa occasione, è stato rinvenuto il “Trono Ludovisi”, un originale greco raffigurante la nascita di Afrodite, esposto a Palazzo Altemps. Tra le altre opere più significative della collezione si ricordano: l’Ares Ludovisi, copia romana di un originale greco, con restauri del Bernini; la copia dell’Athena Parthenos di Fidia; la Giunone Ludovisi, opera prediletta da Goethe, e il celebre gruppo del Galata suicida. Palazzo Altemps già nel Cinquecento ospitava una ricca collezione di sculture antiche di proprietà del cardinale Marco Sittico Altemps, che nel 1568 acquistò il palazzo.
Musei coinvolti
Museo Boncompagni Ludovisi, Palazzo Altemps.
Geo localizzazione
Via Boncompagni, 18 – Piazza di Sant’Apollinare 46
Eventuale biglietto integrato
No