Settembre al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali
Proseguono in settembre i concerti e le iniziative nel Museo Nazionale degli Strumenti Musicali con un’attenzione rivolta al tema della Pace e della sostenibilità, argomento scelto quest’anno per le Giornate Europee del Patrimonio. Questi gli appuntamenti dal 10 al 29 settembre: Sabato 10 Settembre alle 17.30Concerto Davide Guerrieri, oboeGiorgio Revelli, clavicembalo Musiche di J.S. Bach, F. Couperin, G.F. HaendelIn collaborazione con Orchestra da Camera Fiorentina Domenica 11 Settembre alle 17.30Concerto Alessandro Cilona, flautoRoberto Cilona, flautoMarco Grisanti, pianoforteMusiche di J.S. Bach, W.A. Mozart, R. SchumannIn collaborazione con Agimus Domenica 18 Settembre alle 18.00Voci di PaceRassegna di cori sul tema della Pace Mercoledì 21 Settembre – Giornata della PaceIngresso gratuitoVisita con la Direttrice alle 17.30 Sabato 24 Settembre – Giornate Europee del PatrimonioConcerto alle 19.00Flauto e pianoforteNINO ROTA IL MUSICO DELLE IMMAGINI Iolanda Zignani, flautoAnnamaria Salpietro, pianofortemusiche di Nino RotaAl Museo con la Direttrice visita guidata alle 21.00 Domenica 25 Settembre – Giornate Europee del PatrimonioConcerto alle 17.30Marco Cilona, traversiereElisa Ciavola, violino Kinga Sadzinska, viola da gamba musiche di Corelli, Haendel, Bach In collaborazione con Agimus Giovedì 29 Settembre alle 17.30Ensemble di fiati dell’Orchestra da Camera FiorentinaMusiche W.A. Mozart Gran Partita KV 361 —– —– —– —– Tutti gli eventi sono inclusi nel biglietto d’ingresso al Museo. Per informazioni: +39 06 7014796
al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali il 5 luglio concerto per violino e pianoforte
Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali è un luogo in cui far incontrare culture e stimolare la conoscenza dei diversi contesti che generano le produzioni artistiche e musicali e le loro reciproche interrelazioni. Con questo spirito la Direzione Musei Statali della Città di Roma diretta da Mariastella Margozzi con il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, diretto da Sonia Martone hanno avviato una serie di progetti che coinvolgono musicisti ed esperti di fama internazionale facendoli relazionare con il pubblico. Il concerto per violino e pianoforte di Mina Aoki Girardelli e Takashi Sato rappresenta un’occasione di incontro e confronto fra culture distanti ma intimamente legate, con due straordinari interpreti di diversa formazione, provenienza ed età. Li accomunano una passione per l’eccellenza senza compromessi, ed un percorso biografico in cui si intrecciano oriente e occidente. I musicisti: Mina Aoki Girardelli è una giovane violinista il cui eccezionale talento è stato riconosciuto da Boris Belkin all’Accademia Chigiana, una delle più prestigiose istituzioni musicali al mondo. Nata a Fukuoka, in Giappone, nel 2004 da madre giapponese e padre italiano, ha iniziato a studiare violino a Istanbul all’età di 5 anni con Aida Pulake, e in seguito con Bahar Biricik. Nel 2018, è stata invitata alla University of North Carolina School of the Arts da Ida Bieler, ottenendo varie borse di studio. Nell’estate del 2019, Mina è stata ammessa sotto il limite di età alla classe di Boris Belkin all’Accademia Chigiana, e continua a studiare con il grande Maestro nella Junior Class del Conservatorio di Maastricht. Si è esibita all’Accademia Chigiana, all’Accademia Ungherese di Palazzo Falconieri (Roma), all’Accademia Internazionale di Imola, al festival “Ricordando Antonio Janigro”, iniziativa sostenuta dal violoncellista Antonio Meneses. Nel giugno 2022 è stata invitata a svolgere una tournée di tre concerti da solista a Kyoto e Tokyo (“Beyond East and West – Converging sounds”), con il pianista Takashi Sato, detentore del premio Regina Elisabetta 2010 e di altri prestigiosi riconoscimenti. Nata in una famiglia di storici dell’arte, Mina parla correntemente cinque lingue, ed ha assorbito e sviluppato fin da piccola gli stimoli dell’arte e della cultura in un contesto internazionale. Dal dicembre 2020, si esibisce con un violino genovese di eccezionale qualità, un Calcanius del 1742, ottenuto anche grazie al contributo di mecenati giapponesi come la famiglia Hashizume, la signora Megumi Ito, e il dottor Shunsuke Takagi. Nato ad Akita nel 1983, Takashi Sato è considerato uno dei più importanti pianisti giapponesi della sua generazione. Vincitore di molti prestigiosi premi, tra cui il Concorso Musicale del Giappone 2001, il Concorso Pianistico Internazionale Schubert 2007, il Concorso Regina Elisabetta 2010, e il Concorso Pianistico Internazionale “Città di Cantù” 2011, si laurea all’Università delle Arti di Tokyo con il massimo dei voti nel 2006. Continua i suoi studi post-laure presso l’Università di Hannover per la Musica e lo Spettacolo, ottenendo il “Diplom-Konzertsolist”, e presso l’Università di Musica e Arti della performance di Vienna. Si è esibito come solista con numerose orchestre tra cui la NHK Symphony Orchestra, la Tokyo Symphony, la Osaka Symphony, la Sydney Symphony e l’Orchestra Nazionale del Belgio. Nel 2014 ha iniziato la serie di recital “Schubert-Zyklus” a Tokyo, presentando le opere complete per pianoforte di Franz Schubert. Nel 2021 e 2022 Takashi Sato ha aderito all’iniziativa del Festival Janigro, sostenuta da Antonio Meneses (festivaljanigro.it). Sito web: www.takashi-sato.jp Museo Nazionale degli Strumenti Musicali Concerto per violino e pianoforte di Mina Aoki Girardelli e Takashi Sato 5 luglio 2022, ore 18:00 Il programma:T.A. Vitali, Ciaccona in Sol minore W.A. Mozart, Sonata n. 18 in Sol maggiore, K. 301F. Kreisler, Preludio e Allegro nello stile di Pugnani J.S. Bach, Sonata per violino solo n. 1 in Sol minore, BWV 1001 F. Liszt, La campanella, S. 141-3 H. Vieuxtemps, Concerto per violino n. 5 in La minore, Op. 37 (riduzione per pianoforte) —– PER INFORMAZIONI: Ufficio Promozione: dms-rm.social@cultura.gov.itSito web: https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/FB: https://www.facebook.com/DirezioneMuseiStatalidellaCittadiRomahttps://www.facebook.com/MNSM-Museo-Nazionale.degli-Strumenti-Musicali-Pagina-istituzionaleIG: https://www.instagram.com/direzionemuseistataliromahttps://www.instagram.com/museodeglistrumentimusicali
a Castel Sant’Angelo dal 1 luglio al 25 settembre torna la rassegna di danza, musica e spettacolo “sotto l’Angelo di Castello”
Accogliere l’arte, il teatro, la musica, la danza come una pratica necessaria alla propria crescita e alla costruzione di bellezza. Uscire dalle proprie case e raccontarsi altrove, in uno dei luoghi più suggestivi di Roma: Castel Sant’Angelo. La Direzione Musei Statali della Città di Roma e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo, diretti da Mariastella Margozzi, portano avanti con determinazione il progetto di valorizzazione del sito proponendo anche quest’anno una delle manifestazioni tra le più apprezzate della città. Torna infatti nella sua seconda edizione, dal 1° luglio al 25 settembre, “sotto l’Angelo di Castello”, rassegna di danza, musica e spettacolo, sempre attenta ad offrire momenti di scambi culturali diversificati in chiavi di lettura ed osmosi tra i luoghi d’arte e l’arte stessa. “Sulla scia del successo della prima edizione – dichiara la Direttrice Mariastella Margozzi – che seppur in forma ridotta ha colorato l’ultimo scorcio d’estate 2021 con un settembre intenso, la Direzione Musei Statali della Città di Roma e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo intendono proseguire ed intensificare i momenti di incontro col pubblico di Roma, nonché con i turisti italiani e stranieri che popolano e vivono pienamente l’estate romana. A partire dal 1° luglio al 25 settembre proporremo 15 diversi appuntamenti di grande valore artistico, con cadenza quasi sempre settimanale, dei quali andiamo molto orgogliosi. Si parte dunque con la prima tappa italiana (dopo Atene e Bruxelles) del progetto europeo Microdanze della Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, un ambizioso programma di performance danzate, che guarda tanto all’arte pubblica quanto all’innovazione tecnologica. Una particolare attenzione è stata rivolta inoltre alle famiglie, proprio in questo momento storico. Proporremo un trittico di spettacoli a cui possono assistere grandi e piccini a partire dai 6/7 anni sia con la Tosca in versione danza contemporanea e lirica dei Kinkaleri, la classica tra Mozart e burattini, nonché un poliedrico Sergio Bini che affabulerà adolescenti e genitori. E poi storie e personaggi di Roma e del Castello con Latini che ci darà un’immagine inedita della personalità dell’imperatore Adriano. L’attraversamento da Belli a Trilussa con Massimo Verdastro e ancora la Tosca per adulti con 4 cantanti e un’orchestra composta da quattordici elementi in scena. Spazio anche alla danza che attraversa luoghi insoliti del Castello offrendo uno sguardo inconsueto su stanze di norma non aperte al pubblico come la sala delle Colonne decorata da Duilio Cambellotti”. Il progetto culturale “Sotto l’Angelo di Castello: danza, musica, spettacolo” è stato curato e organizzato, per conto della Direzione Musei Statali della città di Roma, da Anna Selvi. La rassegna si apre il 1° luglio con MicroDanze, un ambizioso progetto di performance “danzate”, vincitore del Premio Danza&Danza Progetto Speciale 2021; una produzione Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto ideata da Gigi Cristoforetti, alla sua prima in Italia dopo le tappe di Atene e Bruxelles. Le Microdanze sono articolate su tre livelli tra loro connessi. Il primo, quello originario è legato ad una esposizione di danza, il secondo è quello invece della dimensione immersiva, il terzo direttamente connesso con il progetto europeo An Ideal City. Coreografie non frontali e non rigide, ma permeabili al contesto spaziale, capaci di dialogare con universi disciplinari differenti per promuovere l’intimità tra danzatore e spettatore. Nove coreografi – nazionali e internazionali – hanno concepito pezzi brevi, ai quali assistere in successione come se si stesse visitando un museo. Un progetto che sfugge alla dinamica di palcoscenico, creando un continuum tra chi guarda e chi è guardato sollecitando un’esperienza emotiva ed estetica tanto varia quanto originale. Performance ripetuta 3 volte al giorno alle ore 19:00, 20:00 e 21:00 e che replicherà anche il 2 e il 3 luglio. Si prosegue il 6 luglio con Quinteto Astor Piazzolla: Astor Piazzolla con il suo primo quintetto nel 1960, portò il tango alle sue estreme conseguenze, indicando nuove strade da percorrere. La Fondazione Astor Piazzolla, nata per proteggere e diffondere il suo enorme lascito, ha ricreato il quintetto con la direzione di Laura Escalada Piazzolla. Sarà in scena il 10 luglio Smarrita E Soave – Adriano, poeta, tra poeti di e con Roberto Latini, musiche di Gianluca Misiti; una serata intitolata all’animula (vagula, blandula) di Adriano, che riecheggia potente nel monumento a lui dedicato e diventa il ponte possibile tra le rive del passato e del presente. L’angelo e la Mosca – commenti sul teatro dei grandi mistici è la conferenza-spettacolo a cura di Massimiliano Civica che sarà in scena il 14 luglio, una serata di racconti, facezie e buffi indovinelli utilizzati dai grandi Maestri dell’Occidente e dell’Oriente per “contrabbandare” insegnamenti profondi, per aprire il cuore degli uomini ad una comprensione più elevata della realtà, per svelare ciò che c’è oltre il nostro abituale modo di vedere le cose. Le immortali arie dell’opera Tosca di Giacomo Puccini saranno protagoniste il 21 luglio con Arie di Tosca a Castello con Angela Nicoli, Salvatore Cordella, Angelo Nardinocchi accompagnati dall’Entr’Acte Orchestra diretta dal Maestro Silvano Corsi e prodotta da Associazione culturale Parmidia; in scena Angela Nicoli (Floria, Tosca), Salvatore Cordella (Mario Cavaradossi), Angelo Nardinocchi (Barone Scarpia). Uno spettacolo adatto per un pubblico di bambini e adulti quello di e con Sergio Bini, in arte Bustric, dal titolo Il Circo delle Pulci, in scena il 28 luglio, gioco di prospettive tra l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande, magia di trucchi semplici eppure incomprensibili e sorprendenti, piccoli colpi di genio che suscitano nel pubblico la meraviglia. Il 4 agosto, in un nuovo sodalizio artistico, la coppia Ninni Bruschetta-Cettina Donato sarà protagonista di I Siciliani Vero Succo di Poesia; una sinergia unica, entusiasmante. A fare da sfondo all’ispirazione artistica è lo stretto di Messina, patria comune dei due artisti. L’11 agosto sarà la volta di Classic Mit Jazz con il Trio Amadei & Helga Plankensteiner Quartett; l’ensemble è composta da Liliana Amadei (violino), Antonio Amadei (violoncello), Marco Amadei (pianoforte), Helga Plankensteiner (sax), Michael Losh (pianoforte), Stefano Colpi (contrabbasso), Federico Cappelletti (batteria). L’unione di due fonti creative, una classica e l’altra jazz, per riuscire ad abbinare i tempi più belli e conosciuti del repertorio classico per Trio con
Festa della Musica al Pantheon
In collaborazione con Ernesto Assante ed Alex Petroni, la Direzione Musei Statali della città di Roma e la Direzione del Pantheon in occasione della Festa della Musica propongono nel Pronao del monumento un concerto per pianoforte. MARTEDÌ 21 giugno ore 19.00 – 22.00 SUONA PIANO FRA JAZZ E COMPOSIZIONI ORIGINALI. UNA SERATA DI MUSICA SUSSURRATA. Si alternano al piano: SILVIA MANCO e DANILO BLAIOTTA L’accesso è libero fino a esaurimento posti.
Festa della Musica al Museo Praz – concerto per liuto on-line
In occasione della 28° edizione della Festa della Musica, il Museo Mario Praz propone al pubblico un concerto per liuto a porte chiuse. Se avrete la pazienza di tendere il vostro orecchio virtuale, ascolterete le stanze di Mario Praz risuonare come ai tempi di Shakespeare. Ecco un’anticipazione di quanto accadrà on line martedì 21 giugno: https://fb.watch/dFiwwtuPmi/ Mark the music! Seguiteci on line il 21 giugno! https://www.youtube.com/c/DirezioneMuseiStatalidellaCitt%C3%A0diRomahttps://www.facebook.com/MuseoMarioPraz/
Festa della Musica al museo Andersen – concerto e conferenza “Compositrici ieri e oggi”
Martedì 21 giugno, in occasione della Festa della Musica il Museo Hendrik C. Andersen Roma ospiterà il concerto e la conferenza Compositrici ieri e oggi, a cura di Maria Giuseppina Di Monte e Milena Gammaitoni. La conferenza accompagnata da una mostra dossier corredata di materiali documentari e fotografie sarà preceduta da un concerto che intende, proprio nella giornata della musica, valorizzare le musiche composte dalle donne fin dall’antichità. Il progetto s’inserisce nell’ambito della Convenzione che la Direzione Musei Statali della città di Roma e il Museo Hendrik C. Andersen hanno sottoscritto per dar vita insieme a una serie di iniziative sulle donne migranti: artiste figurative, musiciste o letterate che qui possono trovare un luogo libero di espressione. Il Museo Andersen prosegue il percorso di valorizzazione al “femminile”, caratteristico del suo impegno nell’ambito del sociale, a favore delle minoranze, delle disabilità e della salvaguardia ambientale. La conferenza ha come tema di fondo la ricostruzione storico-sociale delle compositrici e direttrici d’orchestra in diverse culture ed epoche: dall’occidente all’oriente, soffermandoci nei Paesi dove, ancora oggi, le musiciste non possono esibirsi in pubblico, ripercorrendo quanto in ogni tempo e luogo essere un’artista abbia significato lottare per il riconoscimento dei diritti civili e politici. Ne discutono: Bianca Maria Antolini, musicologa, Editrice della Società Editrice di musicologia, Collana editoriale “Voci di musiciste” Anna Rollando, musicista e autrice del volume “Le invisibili signore della musica” Milena Gammaitoni, sociologa, Università Roma Tre, Dipartimento di Scienze della Formazione, co-curatrice del volume “Musiciste e compositrici. Storia e storie”, SEdM, Roma. Completa il percorso una mostra fotografica e documentaria “Le musiciste” a cura dell’Associazione “Toponomastica femminile”. Concerto dell’Ensemble “In Taberna” Fiorella Galli: Tiorba, Chitarra barocca e Saz Gabriele Vallini: Flauti dritti, Gemshorn e ance Maria Chiara Rocchegiani: Voce, Symphonia, Campane Massimo Muscatello: Viola da gamba soprano e basso, Viella Stefania Lepore: Voce e Arpa medievale Programma Kassia (Costantinopoli 810 ca. – 865 ca.) Cristina, la Martire Hildegard Von Bingen (1098 – 1179) O Felix Anima Anonimo occitano (sec. XII) A l’Entrada del Temps Clar Codex Latinus Monacensis (sec. XIII) Ecce Chorus Virginum Beatriz de Dia (1140 – …) A Chantar Anonimo inglese (sec XIV) Edi Beo Thu Hevene Quene Queen Anne Boleyn (1501 – 1536) Oh Death Francesca Caccini (1587 – 1641) Chi desìa di saper che cosa è amore Concerto ore 17.00Conferenza e mostra dossier ore 17.30 L’Ensemble “In Taberna” nasce a Roma nel Luglio 2014. È aperto ad esperienze musicali di diverso genere propone brani medievali e rinascimentali profani, musica sacra e brani di musica popolare dell’Ottocento e moderna. La mostra, la conferenza e il concerto si terranno nell’auditorium al secondo piano del Museo. Ingresso libero fino al limite dei posti disponibili in sala – Si consiglia l’uso della mascherina.
Festa della Musica al Museo Boncompagni – ‘C’era un Tempo Villa Ludovisi’
In occasione della Festa della Musica 2022, il Museo Boncompagni Ludovisi è lieto di presentare al pubblico “C’era un Tempo Villa Ludovisi”, uno spettacolo di musica dal vivo e recitazione a cura dell’ensemble artistico ArmonArt. Un viaggio immersivo fra la storia e le meraviglie della Villa Ludovisia, decantate da grandi poeti del passato, per riscoprirne e valorizzare il patrimonio culturale e naturalistico. C’era un Tempo Villa Ludovisi Riscoprendo le antiche bellezze della Villa tra racconti e musica A cura dell’ensemble artistico ArmonArt Martedì 21 giugno 2022 ore 20.00 e ore 21.00 max 50 persone a spettacolo – prenotazione telefonica obbligatoria 06 42824074 – si consiglia l’uso della mascherina
il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali per le Giornate Europee dell’Archeologia
Per le GIORNATE EUROPEE DELL’ARCHEOLOGIA il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali propone al pubblico un ricco programma di visite guidate, conferenze e concerti. PROGRAMMA Venerdì 17 giugno ore 17,00RISONANZE – SEZIONE ARCHEOLOGICApresentazione della sezione archeologicaa cura di Sonia Martonecon la collaborazione di Massimo Monti, Carolina Vigliarolo ed Elisabetta Samà Sabato 18 giugno ore 18,00Musica e danza nell’antica RomaConferenza concerto e confronto con il pubblicoa cura di Ludi Scaenici Domenica 19 Giugno ore 16,00Visita guidata con la direttrice Sonia Martonee reading musicale “Quando il colore dipinge la vita” alle 17,30 Gli eventi sono inclusi nel biglietto d’ingresso al Museo – ingresso fino a esaurimento posti
Festa della Musica al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali
In occasione della Festa della Musica edizione 2022, il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali ospiterà i seguenti concerti: ore 18.00 Lorenzo Sabene Chitarra Barocca, Liuto e TiorbaMusiche di Baldambrini, Sanz, Kafberger, Colista, Bartolotti ore 21.00 Francesco Internullo allo Steinway “Pianola Piano” del Museo, con la partecipazione straordinaria di due giovani promesse. I concerti sono inclusi nel biglietto d’ingresso al Museo – ingresso fino a esaurimento posti
nuovi concerti al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali – il programma di giugno
Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali propone al pubblico per il mese di giugno un ricco programma all’insegna della solidarietà e dell’arte in collaborazione con A.Gi.Mus. Questi gli appuntamenti: Domenica 12 giugno ore 17,30Concerto per L’Avis, in occasione della Giornata Mondiale del Donatore di SangueDuo LatinAmericandoRoberto Cilona , FlautoMassimo Aureli, Chitarra a 7 cordeMusiche di Pixiguinha, Pujol, Bandolim, Gnattali, Aureli Domenica 19 giugno ore 17,30Reading musicale “Quando Il Colore Dipinge La Vita” . Un Racconto dalle Lettere di Vincent Van Gogh 1888/1890 Emma Marconcini, VoceAndrea Mancini, Sassofoni Martedì 21 giugno FESTA EUROPEA DELLA MUSICA 2022 ore 18,00Lorenzo Sabene Chitarra Barocca, Liuto e TiorbaMusiche di Baldambrini, Sanz, Kafberger, Colista, Bartolotti ore 21,00 Francesco Internullo allo Steinway “Pianola Piano” del Museo, con la partecipazione straordinaria di due giovani promesse