NOTTE EUROPEA DEI MUSEI 2024

Sabato 18 maggio torna la Notte Europea dei Musei, l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura francese e patrocinata dall’Unesco, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM, che si svolge in contemporanea in tutta Europa al fine di favorire la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea. L’appuntamento prevede l’apertura straordinaria serale di istituti e luoghi della cultura statali al costo simbolico di 1 euro (eccetto le gratuità previste per legge). La Direzione aderisce con le seguenti proposte: Castel Sant’Angelo Castel Sant’Angelo di sera Per informazioni: https://cultura.gov.it/evento/castel-santangelo-di-sera Pantheon Sotto le stelle del Pantheon: itinerari tra cielo e terra Per informazioni: https://cultura.gov.it/evento/sotto-le-stelle-del-pantheon-itinerari-tra-cielo-e-terra Galleria Spada Illusioni notturne: la Galleria Spada e la Prospettiva di Borromini Per informazioni: https://cultura.gov.it/evento/illusioni-notturne-la-galleria-spada-e-la-prospettiva-di-borromini Museo Nazionale degli Strumenti Musicali Visita guidata alla mostra Visse d’arte. Puccini e le sue opere liriche nella reinterpretazione pittorica di Corrado Veneziano Per informazioni: https://cultura.gov.it/evento/visita-guidata-alla-mostra-visse-darte-puccini-e-le-sue-opere-liriche-nella-reinterpretazione-pittorica-di-corrado-veneziano Casa Museo Boncompagni Ludovisi Arredi parlanti Per informazioni: https://cultura.gov.it/evento/arredi-parlanti Casa Museo Hendrik Christian Andersen Luoghi nascosti a Casa Andersen Per informazioni: https://cultura.gov.it/evento/luoghi-nascosti-a-casa-andersen Casa Museo Mario Praz Apertura serale della Casa Museo Mario Praz Per informazioni: https://cultura.gov.it/evento/apertura-serale-della-casa-museo-mario-praz Raccomandiamo di verificare ai link indicati gli orari, le modalità di accesso e le eventuali prenotazioni necessarie per la partecipazione alle iniziative. Per ulteriori informazioni: https://cultura.gov.it/evento/notte-europea-dei-musei-2024/
Ad occhi chiusi, il Pantheon attraverso i sensi. Visita guidata speciale inclusiva per non-vedenti ed ipo-vedenti (maggio)

Pantheon, 23 maggio 2024 ore 16.00 a cura di Gabriella Musto e dello staff del Pantheon in collaborazione con l’Azienda di Servizi alla persona disabile visiva “S. Alessio – Margherita di Savoia” Sulla scorta di una esigenza sempre più viva di inclusività culturale nei luoghi dell’arte, intesi come luoghi dell’abitare di una collettività curiosa e sempre più consapevole della sua eterogeneità, la direzione e lo staff del Pantheon propongono una visita guidata speciale per disabili visivi ed eventuali accompagnatori, alla scoperta di un modo unico di percepire sensorialmente il monumento più antico dell’impero romano, meglio conservato ed ancora in vita. Vedere con gli occhi degli altri potrà essere una occasione unica, anche per un pubblico vedente, di apprezzare l’arte e la bellezza che ci circondano, utilizzando strumenti diversi da quelli ordinari. La visita potrà essere prenotata su https://www.museiitaliani.it/musei nella sezione di acquisto dedicata al Pantheon oppure inviando una mail a dms-rm.pantheon@cultura.gov.it e avrà la durata di circa 45 minuti. L’attività, di tipo inclusivo, sarà comunque aperta a tutti coloro che vorranno partecipare.
RACE FOR THE CURE 2024

Race for the Cure è l’evento simbolo della Susan G. Komen Italia, organizzazione senza scopo di lucro basata sul volontariato che opera dal 2000 su tutto il territorio nazionale nella lotta ai tumori del seno. In virtù del nuovo Atto di intesa siglato fra il Ministero della Cultura e Susan G. Komen Italia, si conferma per la primavera 2024 l’ingresso gratuito ai musei statali, nei giorni di venerdì 10, sabato 11, domenica 12 maggio, per gli iscritti all’edizione della Race for the Cure di Roma (9 – 12 maggio),e nei giorni di venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 maggio per gli iscritti all’edizione di Bari (17 – 19 maggio). La Direzione Musei Statali di Roma aderisce all’iniziativa con il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, la Galleria Spada, la Casa Museo Boncompagni Ludovisi, la Casa Museo Hendrik Christian Andersen, la Casa Museo Mario Praz (solo su prenotazione) e il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali. Nelle giornate del 10, 11 e 12 maggio 2024 sarà sufficiente indossare la maglia ufficiale e/o mostrare in biglietteria la ricevuta di donazione. Per ulteriori informazioni: www.raceforthecure.it e www.komen.it
#domenicalmuseo – 5 maggio

Domenica 5 maggio torna l’appuntamento con la #domenicalmuseo che prevede l’ingresso gratuito in tutti i luoghi della cultura statali la prima domenica del mese. La Direzione aderisce all’iniziativa del Ministero della Cultura con i seguenti musei e orari: Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo (9.00 – 19.30 / ultimo ingresso ore 18.30) Non è prevista la prenotazione. Pantheon (9.00 – 19.00 / ultimo ingresso alle ore 18.30) I biglietti gratuiti si ritireranno direttamente presso le casse e i totem presenti in sede. Galleria Spada (8.30 – 19.30 / ultimo ingresso ore 19.00) Non è prevista la prenotazione. Museo Boncompagni Ludovisi (9.00 – 19.30 / ultimo ingresso ore 18.30) È possibile effettuare la prenotazione on-line (www.museiitaliani.it o app Musei Italiani) oppure ritirare i biglietti cartacei gratuiti presso il totem automatico in sede. Museo Hendrik Christian Andersen (9.30 – 19.30 / ultimo ingresso ore 18.45) È possibile effettuare la prenotazione on-line (www.museiitaliani.it o app Musei Italiani) oppure ritirare i biglietti cartacei gratuiti presso il totem automatico in sede. Museo Nazionale degli Strumenti Musicali (9.30 – 19.30 / ultimo ingresso ore 19.00) È consigliata la prenotazione (al costo di 1 euro; tutte le info su www.gebart.it). Museo Mario Praz (Ingressi per gruppi di max 12 persone. Visite di 45 minuti circa, con inizio alle ore 9.00 e ultima visita alle ore 18.00.) Prenotazione obbligatoria (www.museiitaliani.it o app Musei Italiani). Per maggiori informazioni: https://cultura.gov.it/domenicalmuseo
Primo Maggio nei musei della Direzione

Mercoledì Primo Maggio 2024, in occasione della Festa del Lavoro, saranno aperti con i consueti orari e modalità di visita i seguenti musei della Direzione: Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/museo-nazionale-di-castel-santangelo/ Pantheon https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/pantheon/ Galleria Spada https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/galleria-spada/ Museo Boncompagni Ludovisi https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/museo-boncompagni-ludovisi/ Museo Hendrik Christian Andersen https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/museo-hendrik-christian-andersen/ Museo Nazionale degli Strumenti Musicali https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/museo-nazionale-degli-strumenti-musicali/ Museo Mario Praz https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/museo-praz/ Per maggiori informazioni: https://cultura.gov.it/evento/1-maggio-2024
La Casa Museo Hendrik Christian Andersen al SALONE DELL’ARTE E DEL RESTAURO DI FIRENZE

La Casa Museo Hendrik Christian Andersen partecipa alla 9° edizione del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze, che si svolge dal 25 aprile al 1° maggio 2024 nel padiglione Monumentale della Fortezza da Basso. L’argomento proposto presso la Sala Incontri Mic è PERCORSI DI TUTELA AL MUSEO H.C. ANDERSEN: Dall’edificio All’opera D’arte. Progetti E Proposte lunedì 29 aprile ore 10.35 – 11.30) in collaborazione con l’Ufficio Restauro DMS Roma – ICR Intervengono Maria Giuseppina Di Monte Direttore della Casa Museo H.C. Andersen Maddalena Paolillo AFAV presso la Casa Museo H.C. Andersen Illustrazione delle attività di tutela svolte all’interno del Museo a partire dagli interventi previsti sull’edificio fino a quelli condotti sulle singole opere conservate al Museo. Saranno presentati anche i progetti di adeguamento dell’impianto di illuminazione. Per saperne di più https://www.beniculturali.it/comunicato/26227
Castello racconta Castello. Visite guidate gratuite a cura del personale di Castel Sant’Angelo. Calendario di maggio

Prosegue nel mese di maggio il progetto di visite guidate all’interno di Castel Sant’Angelo, a cura dello staff. Le visite, gratuite e in lingua italiana, si svolgeranno nei seguenti giorni: martedì 7 e mercoledì 8 martedì 14 e mercoledì 15 martedì 21 e mercoledì 22 martedì 28 e mercoledì 29 Per ogni giorno sono previste 2 visite: ore 10.30, ore 15.30 Durata: 1 ora e mezzo circa Per ciascuna visita: max 10 persone Prenotazione obbligatoria entro le 48 ore precedenti all’indirizzo mail: dms-rm.visitecastello@cultura.gov.it Visita gratuita previo pagamento del biglietto d’ingresso, secondo i canali ordinari previsti.
INTERNO POMPEIANO di Luigi Spina. Mostra a Castel Sant’Angelo

Dal 23 aprile 2024 Castel Sant’Angelo ospita la prima grande mostra dedicata al progetto fotografico di Luigi Spina, Interno Pompeiano. La campagna, che ha permesso al fotografo di indagare gli interni di oltre centoventi domus a Pompei, nasce durante la chiusura al pubblico del Parco Archeologico di Pompei, allora diretto dal Prof. Massimo Osanna, per la pandemia. Il corpus di oltre 1450 scatti ha dato vita in primis al progetto editoriale Interno Pompeiano di 5 Continents Editions, un libro di quasi 300 fotografie a colori in grande formato, con saggi, oltre che dello stesso Spina, di Massimo Osanna, Gabriel Zuchtriegel, Carlo Rescigno e Giuseppe Scarpati. Nasce da qui la mostra Interno Pompeiano (fino al 16 giugno 2024), realizzata dalla Direzione Musei statali di Roma – guidata dal Direttore generale Massimo Osanna – in collaborazione con la Direzione generale Musei e il Parco Archeologico di Pompei. Attraverso 60 fotografie a colori di grande formato, stampate su carta fine art, la mostra racconta la condizione unica che ha consentito a Spina di “abitare” Pompei e “vivere” nelle sue case, potendo così seguire il modellarsi della luce naturale nell’arco delle giornate, e cogliere le sfumature nei molteplici ambienti dei suoi scatti. Come evidenzia il Direttore generale Musei Prof. Massimo Osanna, «Pompei è stata raccontata, rappresentata, narrata milioni di volte, eppure continua sempre ad offrire nuove angolazioni e punti di vista: questa mostra, in particolare, è un esempio di come, attraverso l’uso della fotografia, sia possibile ritrarre le domus pompeiane in un modo inedito, creando un’atmosfera di magia e rara suggestione. Si tratta di un’esposizione di grande impatto, che andrà, nei prossimi mesi, a implementare e arricchire l’offerta culturale di un altro sito straordinario, quale Castel Sant’Angelo. Come Direzione generale Musei – conclude Osanna – ci siamo già attivati, inoltre, affinché il Castello diventi tappa inaugurale di un percorso più ampio, che porterà la magia di Pompei, letta attraverso l’obiettivo di Spina, anche in altri luoghi della cultura del nostro Paese». Con una fotocamera Hasselblad H6D-100c con le ottiche, senza l’ausilio di alcuna luce artificiale, immerso in una Pompei deserta e silenziosa, Spina cattura vedute che portano dall’interno alla natura e viceversa: la ricerca del fotografo si sofferma su colonne intonacate, scorci inconsueti e prospettive che includono il paesaggio circostante. Osservando da vicino i mosaici, percorrendo peristili, riscoprendo ogni particolare delle pitture parietali, Spina ha poi selezionato sessanta interni: fotografie dove le domus riemergono in una visione inedita, in un equilibrio ambientale che restituisce da una parte la dimensione della presenza umana, dall’altra la vastità dell’Impero romano, rievocando allo stesso tempo l’antica tragedia di Pompei. Nei suoi scatti le case riprendono vita – come la Casa di Marco Lucrezio su Via Stabiana, quella del Poeta Tragico col celeberrimo mosaico “cave canem”, e la Casa di Orione dal poliedrico mosaico da cui prende il nome e ne narra il mito – nelle loro incomparabili tonalità di rosso sinopsis, giallo tenue, verde delicato e azzurro polveroso; i pavimenti a mosaico, con motivi decorativi e pietre preziose, risaltano accanto ai dipinti murali dai paesaggi paradisiaci e scene di vita quotidiana; gli interni fanno mostra del loro splendore, in un crogiolo dove architettura e pittura diventano simbolo del culto dell’abitare dimore perfette. La mostra ha come obiettivo quello di presentare al pubblico una nuova estetica visiva della città romana e dei suoi monumenti, seguendo la via della luce e del trascorrere del tempo. INTERNO POMPEIANO, IL PROGETTO EDITORIALE Il progetto editoriale Interno Pompeiano di 5 Continents Editions, promosso dal Parco Archeologico di Pompei, realizzato in edizione italiana e francese – con saggi di Massimo Osanna, Gabriel Zuchtriegel, Carlo Rescigno, Giuseppe Scarpati e Luigi Spina – vanta diverse co-edizioni internazionali: per il mercato inglese con Thames&Hudson, per quello americano con Getty Museum, per i paesi di lingua tedesca con Elisabeth Sandmann Verlag e per la Spagna con La Fábrica. LUIGI SPINA Luigi Spina (Santa Maria Capua Vetere, 1966) ha svolto numerose indagini fotografiche che hanno un filo conduttore: la ricerca della bellezza. Questo leitmotiv sottolinea la pluralità della sua azione creativa, che lo ha portato a esplorare vari ambiti, tra cui gli anfiteatri, il senso civico del sacro, i legami tra arte e fede, le antiche identità culturali, il confronto con la scultura classica, con la decennale e silenziosa immersione sensitiva tra i marmi della collezione Farnese del Museo Archeologico Nazionale di Napoli e poi la straordinaria ricerca a colori sul Foro Romano, l’ossessiva ricerca sul mare, le cassette dell’archeologo sognatore (Giorgio Buchner), la tormentata e tattile ricerca sui gessi canoviani fino alle molteplici indagini sul paesaggio. Ha realizzato oltre 22 libri fotografici di ricerca personale e prestigiose campagne fotografiche per enti e musei. Tra i più significativi riconoscimenti alla sua attività, la rivista «Matador» (La Fábrica, Madrid) gli ha dedicato la cover e il servizio centrale del numero T, mentre nel 2020 «Artribune» l’ha insignito del titolo di miglior fotografo dell’anno. Nel 2022 è stato tra i finalisti del 73o Premio Michetti per l’Arte Contemporanea e vincitore del Premio Digital Michetti. Nel 2023 ha ricevuto il Premio Amedeo Maiuri. Alcune sue opere sono conservate ed esposte, in permanenza, al Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps, Roma; Musei Capitolini, Roma; Aeroporto di Capodichino, Napoli; Museo Archeologico Nazionale di Napoli; Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria; Fondazione Michetti, Francavilla al Mare; Accademia Tadini, Lovere. Comunicato stampa ©Luigi Spina
25 aprile 2024 – Festa della Liberazione

Il 25 aprile 2024, in occasione della Festa della Liberazione, l’ingresso in tutti i luoghi della cultura statali sarà gratuito. La Direzione aderisce all’iniziativa del Ministero della Cultura con i seguenti musei e orari: Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo(9.00 – 19.30 / ultimo ingresso ore 18.30)Non è prevista la prenotazione. Pantheon(9.00 – 19.00 / ultimo ingresso alle ore 18.30)I biglietti gratuiti si ritireranno direttamente presso le casse e i totem presenti in sede. Galleria Spada(8.30 – 19.30 / ultimo ingresso ore 19.00)Non è prevista la prenotazione. Museo Boncompagni Ludovisi(9.00 – 19.30 / ultimo ingresso ore 18.30)È possibile effettuare la prenotazione on-line (sul portale Museiitaliani o app Musei Italiani) oppure ritirare i biglietti cartacei gratuiti presso il totem automatico in sede. Museo Hendrik Christian Andersen(9.30 – 19.30 / ultimo ingresso ore 18.45)È possibile effettuare la prenotazione on-line (sul portale Museiitaliani o app Musei Italiani) oppure ritirare i biglietti cartacei gratuiti presso il totem automatico in sede. Museo Nazionale degli Strumenti Musicali(9.30 – 19.30 / ultimo ingresso ore 19.00)È consigliata la prenotazione (al costo di 1 euro; tutte le info su www.gebart.it). Museo Mario Praz(Ingressi per gruppi di max 12 persone. Visite di 45 minuti circa, con inizio alle ore 9.00 e ultima visita alle ore 18.00.)Prenotazione obbligatoria (sul portale Museiitaliani o app Musei Italiani). Per maggiori informazioni: https://cultura.gov.it/evento/25-aprile-2024
RESONARE FIBRIS 2024 – II edizione

Prende il via venerdì 19 aprile alle ore 18.00, negli spazi del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, la seconda edizione del ciclo di concerti Resonare Fibris. L’iniziativa, che nasce da un’idea di Sonia Martone, direttrice del Museo, gode della Direzione Artistica di Simone Vallerotonda. Il ciclo di concerti è promosso dalla Direzione Musei statali di Roma, guidata dal Direttore Generale Musei Prof. Massimo Osanna ed è realizzata grazie al sostegno del CIDIM – Comitato Italiano Nazionale Musica. Sulla scia del grande successo dello scorso anno, anche questa seconda edizione procede di pari passo con il progetto “Suoni Ritrovati” a cura della direttrice del Museo, Sonia Martone. Continuano gli studi e i restauri degli strumenti musicali esposti o conservati nei depositi, che stanno restituendo notizie sui contesti di origine, sui costruttori, sugli usi diversi e sulle trasformazioni. In alcuni casi è possibile recuperare suoni, antichi di secoli, che si è deciso di condividere, con le dovute precauzioni, con il pubblico del Museo. In occasione di pochi ma importanti appuntamenti cittadini, turisti e appassionati potranno ascoltare le note di una musica colta e peculiare suonata grazie a strumenti antichi e preziosi affidati eccezionalmente a interpreti di fama internazionale. “Questa iniziativa nasce dalla sinergia di istituzioni diverse che hanno saputo individuare una causa comune e lavorare insieme per valorizzare ciò che le stesse avevano più a cuore. Da un lato la valorizzazione del ricco patrimonio strumentale contenuto nel museo romano e dall’altro la promozione di eventi musicali affidati a grandi interpreti che si esibiscono proprio con e sugli strumenti della collezione del Museo”, con queste parole il Vicepresidente del CIDIM e Presidente di AIAM (Associazione Italiana Attività Musicali), Francescantonio Pollice presenta Resonare Fibris 2024. La rassegna comprende 6 appuntamenti, da aprile a ottobre, con un repertorio che spazia dalla musica antica a quella dell’Ottocento. Sempre alle ore 18.00 e nella giornata del venerdì. Il pubblico potrà accedere con il biglietto di ingresso al museo. Il numero di posti in auditorium è limitato, si richiede pertanto la prenotazione (+39 06 7014796). PROGRAMMA: Venerdì 19 aprile, Francesco Cera – ‘Frescobaldi e Napoli, tra partite e inganni’. Venerdì 31 maggio, Alon Sariel e Paola Erdas – ‘Pizzicar di corde’. Venerdì 28 giugno Federica Bianchi e Alessandro Palmeri – ‘Mirabilia sonora’. Venerdì 5 luglio Edoardo Coen e Andrea Coen – “… Quel canto onde nostr’alma bèi.”. Venerdì 13 settembre Pietro Locatto – ‘Hermann Hauser: la chitarra di Andrés Segovia’. Venerdì 11 ottobre Roberto Prosseda – ‘1908’.