Mirabilia of Music – la Musica apre i Musei

Nove concerti per comunicare i Musei e le loro bellezze durante la chiusura e per far risuonare al loro interno la festosità del Natale e del potere della Cultura, musicale ed artistica insieme.  Il direttore dei Musei Statali della Città di Roma, Mariastella Margozzi, insieme a Adriana Capriotti, Luca Mercuri, Matilde Amaturo, Maria Giuseppina Di Monte, direttori di: Galleria Spada, Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres, Museo Boncompagni Ludovisi, Museo Hendrik C. Andersen e Museo Mario Praz, accoglie all’interno di tutti i siti della DMS Roma, compresi il Parco di Veio, la Basilica di San Cesareo de Appia e il Museo nazionale degli Strumenti Musicali, la Musica per eccellenza, eseguita da gruppi musicali di qualità e prestigio che si esibiranno a porte chiuse nel rispetto delle regole anti Covid, dando vita a suggestivi incontri tra arte e musica, che saranno trasmessi attraverso una connettività diffusa.  Passando per suggestive sonorità barocche e l’universalmente amato genere classico, giungendo al jazz e alle moderne sperimentazioni, il pubblico riabbraccerà i Musei nel segno della fiducia nella continuità culturale e dell’accessibilità dei luoghi della cultura. Il Progetto culturale condiviso con la Direzione Generale Musei nella persona del Direttore Generale Massimo Osanna, è stato curato ed organizzato, per conto della Direzione Musei Statali della Città di Roma, da Anna Selvi. L’intero programma con le date della messa on-line sarà fruibile sulle piattaforme social e siti web. 1° concerto venerdì 25 dicembre alle ore 18:00 Link di riferimento della trasmissione on line: https://www.facebook.com/DirezioneMuseiStatalidellacittadiRoma  Per info ufficio promozione e stampa: dms-rm.ufficiosocial@beniculturali.it PROGRAMMA ——————————  PANTHEON – Basilica di Santa Maria ad Martyres Michele Gasbarro I Concerti Grossi da Chiesa di Arcangelo Corelli Orchestra del Roma Festival Barocco, 12 elementi   MUSEO NAZIONALE DEGLI STRUMENTI MUSICALI Un progetto di installazione musicale di Luigi Cinque Le stanze della musica Lectio Improvvisalis Ensembles, 8 elementi   MUSEO NAZIONALE di CASTEL SANT’ANGELO Roma Tre Orchestra Orchestra da camera da Bach a Respighi 18 elementi   MUSEO HENDRIK CHRISTIAN ANDERSEN Marco Sinopoli Aleatology Jazz, sonorità sperimentali e improvvisazioni, 6 elementi   GALLERIA SPADA Ensemble Utfasol Quintetto di musica rinascimentale e barocca   MUSEO MARIO PRAZ Redi Hasa & Rocco Nigro MUSEO BONCOMPAGNI LUDOVISI Marco Sinopoli & Roberto Gatto Cristalli Quartetto di musica classica, sperimentale ed elettronica   BASILICA DI SAN CESAREO DE APPIA Giovannangelo De Gennaro con l’Ensemble Calixtinus DEUS ADIUVA NOS! Canti per la Festa di San Giacomo di Compostella, 8 elementi (Codex Calixtinus sex XII)   SANTUARIO ETRUSCO DELL’ APOLLO AREA ARCHEOLOGICA DI VEIO Luigi Cinque e Giovanna Famulari Dialogo Reinterpretazione di musiche arcaiche e moderne in dialogo con la letteratura classica e popolare

il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali amplia il servizio di apertura al pubblico

Da martedì 13 ottobre, il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali torna stabilmente ad essere fruibile, come in epoca pre-Covid, dal martedì alla domenica, secondo la formula storica del sito. Il Museo sarà visitabile dalle 9:00 alle 19.00, con ultimo ingresso alle 18:30. Il sito museale aveva già riaperto i battenti dopo la chiusura dovuta all’emergenza epidemiologica sabato 8 agosto, per poi rimanere visitabile ogni sabato e domenica. La riapertura quotidiana – auspicata dal mondo della cultura e da gran parte della società civile – giunge al termine di una necessaria fase di sperimentazione ed è resa possibile anche grazie allo spirito di servizio del personale interno del Mibact.

Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali riapre al pubblico da sabato 8 agosto

Sabato 8 agosto il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali a Roma tornerà fruibile al pubblico e rimarrà stabilmente aperto ogni sabato e domenica, dalle 9:00 alle 19:00. L’iniziativa, in linea con una richiesta espressa dal mondo della cultura e di gran parte della società civile, obbedisce al criterio della massima prudenza, a tutela di quanti lavorano all’interno dei musei, del pubblico e delle opere.In primo piano dunque le normative di sicurezza e i principi di gradualità e sostenibilità indicati dal Comitato Tecnico Scientifico. Comunicato stampa