Castel Sant’Angelo: crocevia di percorsi

Durata

Quattro ore.

Praticabilità

Lasciato Castel Sant’Angelo si raggiunge a piedi via Acciaioli per prendere il primo mezzo pubblico (linea 40) fino a piazza Venezia. Qui si cambia (linea 63) e si scende all’altezza di via Piemonte. Pochi minuti a piedi per il Museo Boncompagni. Si prende la metro A dalla stazione Barberini fino a San Giovanni. Qui si procede a piedi fino a Santa Croce in Gerusalemme per raggiungere il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali.

Descrizione itinerario

Questo percorso comparativo tra collezioni conservate nei musei della Direzione Musei statali della città di Roma inizia a Castel Sant’Angelo, costruito nel II secolo d.C. come Mausoleo dell’imperatore Adriano. Già nella tarda età imperiale il monumento inizia a subire una trasformazione difensiva attraverso l’incastellamento. Dopo la cattività avignonese diviene la più importante fortezza papale a Roma, e conserva a lungo tale funzione militare insieme a quelle di residenza papale e di prigione.

Nella nuova affermazione culturale come luogo museale, tappa importante è l’Esposizione Universale del 1911: per i festeggiamenti dei cinquant’anni dalla proclamazione del Regno d’Italia, a Castello vengono esposte con le Mostre Retrospettive diverse tipologie di collezioni. Un momento di studio che porta i suoi frutti nel 1925 con la nascita del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, le cui principali collezioni provengono dalla donazione Menotti nel 1916 e da quella Contini Bonacossi nel 1928.

Il Museo Boncompagni Ludovisi riguarda il mondo di porcellane, delle arti decorative caratterizzato dal tocco di Alice Blanceflor de Bildt Boncompagni, il cui villino sorge a pochi passi da Via Veneto. Nell’Esposizione del 1911, il pittore Umberto Prencipe espone l’imponente dipinto “grande veduta di Roma dall’Ara Coeli” nelle Casermette di Urbano VIII a Castello. La tela è oggi al Museo Boncompagni, insieme al dipinto “Ascensione” di Vittore Grassi, sempre del 1911, parte di un trittico che raffigura uno degli angeli di Ponte Sant’Angelo visto dal basso di una scalinata che scende alla banchina del fiume. Nelle Mostre Retrospettive non potevano mancare sezioni della grande collezione del tenore lirico Evan Gorga. Quella di strumenti musicali diventerà successivamente il nucleo principale del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali. Attualmente a Castello si conservano delle decorazioni scultoree della collezione Gorga.

Musei coinvolti

Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo; Museo Boncompagni Ludovisi; Museo Nazionale degli Strumenti Musicali.

Geo localizzazione

Lungotevere Castello 50; Via Boncompagni 18; Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/A.