Pier Paolo Pasolini giunge a Roma nel 1950 insieme alla madre, Susanna Colussi, e ben presto si stabilisce in via Tagliere 3, nel quartiere di Rebibbia. L’appartamento è la prima casa che il poeta prende in affitto nella capitale, dove vive tra il 1951 e il 1954: anni complessi, segnati inizialmente dalla disoccupazione e poi dall’inizio dell’attività di insegnante in una scuola di Ciampino.
L’abitazione è composta da due ambienti, con cucina e bagno, per una superficie complessiva di circa settanta metri quadrati.
Acquisito dal Ministero della Cultura grazie alla donazione del produttore cinematografico Pietro Valsecchi, l’appartamento entra a far parte della rete museale nazionale.
In occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Pasolini, è stata restituita alla città come luogo vivo di cultura e memoria, testimonianza tangibile degli anni romani e della formazione umana e intellettuale di uno dei più grandi autori del Novecento.
È ora aperto al pubblico e ospita visite, attività didattiche, lezioni, incontri cinematografici, in presenza e in streaming, diventando uno spazio di partecipazione culturale dedicato alla figura e all’eredità di Pasolini.
*ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura
Chiusura
Dal lunedì al mercoledì, 25 dicembre e 1˚gennaio (salvo aperture straordinarie su progetto MiC) come da DM 330 30/06/2016 Criteri per l’apertura al pubblico, la vigilanza e la sicurezza dei musei e dei luoghi della cultura statali.
Tariffe
Ingresso gratuito
I biglietti d’ingresso devono essere prenotati on line scaricando l’App “Musei Italiani“, disponibile su App Store o Google Play, o sul portale www.museiitaliani.it
GRUPPI
Sono ammessi gruppi di max 15 pax.
Casa Pasolini
via Giovanni Tagliere, 3 – 00156 Roma (RM)
Tel:
+39 346 0948231
Mail:
dms-rm.casapasolini@cultura.gov.it
Responsabile:
Matilde Amaturo
Tel. +39 06 6819111
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